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LA STORIA DEL MUSEO

Sorgono oltre ad avere grande una ricchezza artistica, archeologica e culturale, ha il piacere di ospitare l’unico museo del legno della Sardegna, un centro di documentazione e d’interesse culturale ed economico di grande impatto e attrazione.
Le fasi amministrative che hanno portato al compimento dell’attuale Museo del Legno sono iniziate nel 2 agosto del 1992 quand’era sindaco Francesco Manca. In quel giorno durante una riunione di giunta si è deciso di istituire il museo e durante la successiva amministrazione comunale diretta dal sindaco Paola Raspitzu si è formalizzata la proposta con atti e impegni per la realizzazione della struttura.
L’idea di realizzare un museo del legno era nata dalla proposta di donazione al comune di Sorgono, da parte della famiglia del “maestro del legno Antoneddu Sau”, dei beni presenti nella sua bottega.

 

IL PRIMO LOTTO
Per l’acquisizione dell’area e la creazione della struttura edilizia realizzata nel primo lotto la Regione ha concesso un finanziamento complessivo di circa 230 mila euro. Questa era la dichiarazione dell’atto che accompagna il progetto di realizzazione dell’opera, i cui motivi sono sicuramente validi: «Visto l'alto valore documentale e artistico dei reperti, della strumentazione e dei materiali della bottega del "Maestro", l'amministrazione comunale ha ritenuto opportuno che, attraverso la donazione e l'esposizione permanente dei reperti, si potesse assicurare una fruizione pubblica e costante del patrimonio culturale e storico rappresentato da questi beni, e che, pertanto, potessero diventare oggetto di studio e base per la costituzione, in futuro, di un centro di documentazione e studio del legno, dell'incisione e del restauro degli oggetti e dei mobili antichi per la Sardegna».

Nel 1996 con una spesa di 92 milioni di lire è stata acquistata l’area di 708 mq., nel centro storico del paese, lungo Corso Vittorio Emanuele, molto vicina all’antica bottega del celebre artigiano.

 

IL SECONDO LOTTO
Il secondo lotto, di completamento e consegna delle chiavi al comune da parte dell’impresa è stato approvato con un progetto esecutivo per un importo di circa 250 mila euro, sempre concessi dalla Regione.
I lavori sono terminati il 3 luglio del 2005 durante l’amministrazione comunale di Francesca Barracciu mentre l’inaugurazione del museo è avvenuta nel mese di ottobre durante la manifestazione culturale di “Cortes Apertas edizione 2014” quando il sindaco era Vittorio Mocci.

Si ringrazia l’Architetto Salvatore Murgia e Raimondo Sau che hanno contribuito per la progettazione e la realizzazione dell’attuale allestimento museale.
L’attuale amministrazione diretta dal sindaco Giovanni Arru ha tutta la premura e l’interesse di far conoscere il Museo del Legno con aperture mirate, come è successo nell’ultima manifestazione di “Cortes Apertas” e “Sa Tuvera” e si sta impegnando per arrivare ad un’apertura più costante dello stesso.

Proprio durante l'edizione di Cortes Apertas 2015 hanno esposto le loro opere all'interno del museo alcuni artigiani locali che ancora oggi rendono il mestiere dell'intaglio del legno a Sorgono vivo e presente.
Inoltre l'amministrazione sta provvedendo a rendere il museo anche fruibile dal punto di vista didattico e multimediale attraverso l'installazione di sistemi digitali da cui trarre maggiori informazioni sul museo stesso, ma anche sul territorio e i principali punti di interesse storico artistico - culturale.

Storia e sede

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Corso Vittorio Emanuele 72 - 08038 Sorgono

T. +39.0784.622520

F. +39.0784.60701

comune.sorgono@comune.sorgono.nu.it

MUSEO_CENTRO DI DOCUMENTAZIONE DEI SEGNI SUL LEGNO

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